Costiera Amalfitana
Borghi verticali, montagne smeraldo, mare blu profondo
Il tratto da Punta Campanella a Sorrento è giustamente considerato tra i più spettacolari d’Italia: borghi a picco, montagne verdi che cadono nel blu, aree protette con regole specifiche. Quasi ovunque il fondale scende rapido—scegli le soste con cura e segui i bollettini.
Nerano, subito dopo Punta Campanella, è la prima tappa consigliata; a terra trovi trattorie leggendarie e ristoranti sul mare. Proseguendo verso est incontrerai una serie di cale per soste brevi fino a Positano, gioiello della costa e meta internazionale. Serve organizzarsi: qui devi prenotare una boa con servizio taxi-boat.
Da Positano ad Amalfi
Oltre Positano, la rotta verso Amalfi è un susseguirsi di scenari mozzafiato: ville su precipizi, giardini pensili di viti e limoni, torri medievali tra il verde. È un tratto unico da scoprire anche a terra, ormeggiando ad Amalfi o Cetara, gli unici porti turistici qui oltre Salerno.
Le opzioni per la notte sono limitate: i fondali precipitano e molte insenature sono esposte ai venti da sud. Considerala una costa da crociera diurna, tenendo d’occhio la brezza.
Meteo e rifugi
La costa è esposta a venti e moto ondoso da sud. Se è previsto maltempo, programma di rientrare a Marina di Arechi (Salerno) o di riparare rapidamente oltre Punta Campanella sulla costa sorrentina. Evita di restare in rade aperte con Scirocco in arrivo.
- Aree protette: alcune cale hanno vincoli—controlla gli avvisi locali prima di ancorare.
- Boe: a Positano si riempiono—prenota per tempo e conferma gli orari del taxi-boat.
- Fondali: aspettati scarpate ripide; molta catena e verifica il brandeggio.
Pianifica la settimana
Ritmo suggerito: sosta pranzo a Nerano → notte su boa a Positano → notte in porto Amalfi/Cetara per visitare → day-hop verso Salerno tenendo d’occhio le finestre meteo.